Quest'anno per il concerto di Natale è stata scelta la città di Cutro.
Il bambinello che nasce in quella grotta che rievoca per i francescani, presenti col Convento e con la guida delle parrocchie a Cutro, il senso più profondo della familiarità universale. In quel bambinello ci sono rappresentate tutte quelle categorie di uomini e di donne che vivono in questo momenti difficili dell’esistenza umana.
“Dove le parole non arrivano... la musica parla.” (Beethoven), ad animare la serata il coro della città diretto da P. Giovanni Aitollo ofm francescano tenore e parroco del paese, tracciando nel solco di questo territorio la luce che accende il cuore di tutti, insieme al coro della città , il coro delle voci bianche , 70 bambini che hanno toccato le corde del cuore di genitori nonni e tutti i presenti.
Il linguaggio universale della musica ci fa superare ostacoli e reticenze della nostra vita quotidiana, esperienza unica che ha riempito il cuore dei cutresi, il concerto vuole essere un augurio di pace ed amore che deve entrare nel cuore di tutti.
